On Stranger Tides: Interviste e anticipazioni

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.aretè
view post Posted on 6/3/2011, 00:51




Sono usciti i reportage realizzati sul set del quarto capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi: ecco le dichiarazioni Johnny Depp e Jerry Bruckheimer e alcune anticipazioni sulle ambientazioni che vedremo nel film…Quando mancano poco più di due mesi all’uscita nelle sale americane dell’atteso quarto capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi, Steve Weintraub di Collider ha dedicato un’ampia retrospettiva a ciò che vedremo nella pellicola, risultato di una visita di due giorni sul set del film.Gli spunti salienti di questa visita, come la struttura del film, le ambientazioni appositamente ricostruite e alcune delle scene d’azione, sono state poi discusse con Peter Sciretta di Slashfilm in un videoblog pubblicato sul sito, del quale vi riportiamo gli stralci fondamentali, con l’avvertenza che si tratta di anticipazioni sul materiale che vedremo nel film:
Il film è fondamentalmente diviso in tre parti: la prima si svolge a Londra, la seconda in mare aperto, e l’ultima in una giungla (in particolare ci si è riferiti a questa con l’appellativo di parte del film in stile “Indiana Jones”). La parte centrale ricorderà molto il primo film della saga.
E’ stato girato in 3D, e si è discusso di come questa sia la prima produzione ad addentrarsi nella giungla con telecamere 3D, oltre ad aver costruito protezioni subacquee per proteggere il materiale.
Il film inizia nel 1750 a Londra, e nella scena d’apertura apparirà il personaggio di Jack Sparrow. Si sono dovute ricreare in maniera dettagliata le strade di Londra nel XVIII secolo. Qui si colloca anche una grossa scene d’inseguimento ed un pub appositamente ricostruito. Il motivo per cui si utilizzano set ricostruiti invece di location esistenti è la possibilità di spostare muri per far spazio alla telecamera in modo da riprendere da ogni singola angolazione.
C’è uno scrigno del tesoro nella cabina di Barbanera, che apparentemente svolge un ruolo di primo piano nel film.
La nave di Ponce de Leon appare bloccata nella giungla. Un commento dell’attore Geoffrey rush definisce la scena come “un film di Chaplin”.

Infine si parla circa le ambientazioni subacquee, descritte dai blogger come qualcosa di mai visto prima. Vi è una gigantesca vasca in un set interno, che appare come un luogo per riprese sott’acqua.La visita al set è stata anche l’occasione per incontrare e intervistare due delle figure più importanti coinvolte nel progetto, il protagonista della saga Johnny Depp e il produttore Jerry Bruckheimer.Interrogato a proposito del suo coinvolgimento nella stesura dello script, l’attore ha così risposto:
Beh, è come far parte di un gruppo di esperti. Si tratta più o meno di lanciare delle idee, se qualcuna è brillante, è brillante. E se l’accettano, l’accettano e lo fanno… e per fortuna che lo fanno, voglio dire, ovviamente speriamo per il meglio. Ma sul serio, sono stati molto disponibili a questo scambio di idee, sono per fare qualcosa di diverso e portare un po’ di freschezza. Che è l’opposto di dire “Bene, eccone un altro”, qualcosa come “l’ennesimo sequel” o qualcosa del genere. Bisogna invece provare, provare a fare cose diverse.
Questa invece è l’intervista rilasciata dallo storico produttore della saga:

Ora che, dopo i primi tre film, stai realizzando il quarto, ti sei fermato e ti sei chiesto se ci fossero altre cose da raccontare meglio o in maniera diversa, oppure è dovuto al fatto che ancora funziona, nel senso redditizio del termine?

No, io penso che che quello che abbiamo fatto è stato muoverci su diverse direzioni. Durante le riprese del terzo e del secondo, Terry Rossio e Ted Elliott (gli sceneggiatori, ndr), se ne sono usciti con On Stranger Tides, avevano trovato il libro. E hanno detto che era un modo interessante per continuare. Abbiamo opzionato il libro. Questo è il modo in cui tutto è cominciato. Non ci siamo voltati indietro dicendo che dovevamo semplicemente raccontare un nuovo capitolo, quel libro ci ha dato un nuovo capitolo.
In che modo Johnny Depp ha contribuito alla storia?
Noi abbiamo cominciato raccontando un un primo schema della storia nel quale poi avremmo inserito il suo personaggio, e lui ha detto: “No, non sono sicuro di questo, perchè non facciamo così?”. Quindi ha tirato fuori il personaggio di Philip, che ora è nel film. E’ stata una sua idea quella di farne un mercenario – o meglio un missionario. Quindi ha tirato fuori queste idee interessanti che abbiamo utilizzato.
In che modo questo si può considerare un nuovo, fresco inizio per il franchise dei Pirati? Ovviamente avete un nuovo team e questo sarà l’inizio di una nuova trilogia?
Non sappiamo se ci sarà una nuova trilogia, ma abbiamo già discusso alcune idee per il quinto film e abbiamo il buon senso di quello che stiamo facendo. Quindi in questo momento è l’ultimo della saga, ma forse ce ne saranno altri.
 
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~ Aerion
view post Posted on 6/3/2011, 13:43




CITAZIONE
Quindi in questo momento è l’ultimo della saga, ma forse ce ne saranno altri.

Speriamo di siiiiiiiiiii
 
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1 replies since 6/3/2011, 00:51   35 views
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