CITAZIONE
In un certo qual modo, questa notizia potrebbe essere stata partorita da Capitan Ovvio, ma invece ci arriva dal rispettabilissimo sito americano HitFix, nello specifico da Drew McWeeny. L'editor del webzine ha una approfondita conoscenza del mondo de I Pirati dei Caraibi dato che ha avuto modo di passare diverso tempo sul set dei precedenti capitoli della saga (il secondo e il terzo nello specifico) diretti in contemporanea da Gore Verbinski. Nel suo articolo non nasconde il fatto che lo stesso regista era praticamente esausto dopo la lavorazione di questi due blockbuster che tanta fortuna (e dollari) hanno portato nelle casse di Disney. Ebbene, il giornalista ci "confida", in esclusiva, che la major è intenzionata a ripetere l'esperienza.
Come tutti sapete, I Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare, uscirà a maggio del prossimo anno e quindi è un po' presto per passare la cosa come sicura al 100%: il film difficilmente si rivelerà un flop, dato che stiamo parlando di uno dei brand più consolidati degli ultimi 10 anni, ma fare di già previsioni a medio termine è prematuro anche se i presupposti sono decisamente rosei (c'è anche da considerare l'esorbitante budget de I Pirati 4 che, malgrado le intezioni iniziali di Disney, tutte votate al risparmio, sarebbe poi lievitato in maniera drastica). Plausibile quindi che Disney stia già pianificando Pirati 5&6 come due film girati in contemporanea come se si trattasse di una sola, grande pellicola, ma al momento è meglio evitare di mettere le mani sul fuoco. E' già più logico inquadrare la cosa nell'ottica "prenotazione di attori e troupe": Johnny Depp sarà infatti molto idaffarato nel 2011 (deve girare Dark Shadows di Tim Burton e Il Ranger Solitario, sempre per Disney con la regia di Gore Verbinski), senza contare la fitta schedule che Depp avrà per la promozione del kolossal. Per avere certezze, dobbiamo quindi pazientare ancora un po'.
"In questo frenetico racconto di ricerca della verità, tradimenti, giovinezza e amare scomparse, il Capitano jack Sparrow (Johnny Depp) incrocia il suo cammino con quello di una donna del suo passato (Penelope Cruz). Impossibile sapere se si tratti di vero amore o di una spietata artista della truffa interessata solo ad usarlo per trovare la Fonte dell'Eterna Giovinezza. Quando lo costringe a bordo della Queen Anne's Revenge, la nave del temibile Pirata Barbanera (Ian McShane), Jack si ritrova nel mezzo di un'avventura in cui non riesce a capire cosa debba temere di più fra il Pirata Barbanera o la donna del suo passato"
L'uscita del film è prevista per il 20 maggio 2011. Il film è diretto da Rob Marshall (Chicago, Nine) e sarà disponibile anche in Disney Digital 3-D. Il quarto episodio della saga che ha già incassato più di 2.7 bilioni di dollari vede ritornare Johnny Depp nell'iconico ruolo di Jack Sparrow, Geoffrey Rush sarà di nuovo Capitan Barbossa, Kevin R. McNally torna nella parte dell'amico di lunga data di Jack Joshamee Gibbs. Sam Claflin interpreta un fedele missionario, mentre la bella Astrid Berges-Frisbey viene trasformata in una misteriosa sirena. Il blockbuster di Jerry Bruckheimer è sceneggiato da Sam Elliott e Terry Rossio (i padri della saga) e prodotto da Mike Stenson, Chad Oman, Barry Waldman, Ted Elliott, Terry Rossio e John DeLuca. Nel cast tecnico troviamo Dariusz Wolski (i primi tre "Pirates of the Caribbean", " Alice in Wonderland" di Alice), lo scenografo John Myhre ( due volte nominato all' Academy Award vincitore per "Chicago" e "Memoirs of a Geisha"), la costumistar Penny Rose (i tre "Pirates of the Caribbean" , "Prince of Persia: The Sands of Time"), il visual effects supervisor Charles Gibson, vincitore di un Oscar per "Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest," lo special effects supervisor John Frazier vincitore dell'Oscar e 8 volte nominato all'Academy ("Pirates of the Caribbean"," "Pearl Harbor") e lo stunt coordinator George Marshall Ruge, che ha già messo il suo talento a disposizione dei tre precedenti "Pirates" così come al franchise di "National Treasure". In Sala montaggio i due premi Oscar, Michael Kahn ("Prince of Persia: The Sands of Time") e David Brenner ("Noato il 4 Luglio"), così comes Wyatt Smith ( "Nine").
