“Un uso qualunque di te” di Sara Rattaro, pubblicato dalla Giunti è un romanzo che va dritto al cuore, lacerandolo inizialmente, ma che riempie di gioia alla fine…
È la storia complicata di Viola: una donna, una madre, una moglie, un’amante…
Viola è una moglie e una madre non presente, è sempre stata amante di qualcuno, ma è sempre stata una vera donna. Chi legge questo romanzo la odierà forse, ma alla fine non sarà possibile non amarla. Ella si metterà a nudo davanti alla possibilità della morte di sua figlia Luce, solo in quel momento suo marito Carlo la smaschererà, verranno fuori tutte le bugie che Viola ha raccontato nel corso della sua vita.
Un romanzo profondo, capace di stupire, emozionare e far immedesimare nella protagonista qualsiasi donna. È un libro che riesce a entrare nel cuore con una semplicità unica e pagina dopo pagina travolge sempre di più, sino ad amarlo.
Nonostante tutti gli errori di Viola, non si può non comprenderla, e successivamente amarla, perché ha un grande cuore. Sarebbe facile puntare il dito sui suoi errori ma nelle ultime pagine del romanzo, dove la voce narrante è Carlo, aiutano a comprendere chi sia veramente questa donna: una donna fragile, umana, ma che nel momento in cui sta per perdere tutto, si rende conto del male che ha inflitto e cerca di rimediare nell’unico modo possibile… con la vita.
Per quanto riguarda Carlo… è l’uomo che tutte vorrebbero: paziente, comprensivo, amorevole.
“Un uso qualunque di te” è un romanzo perfetto che “esplode nella testa e nel cuore”.
