Le Cose Che Non Ti Dirò Mai, la mia prima ff ovviamente a sfondo sparrabeth

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*July&Jack*
icon12  view post Posted on 31/8/2008, 16:42




Ciaooo!qst è la mia 1 ff xciò scusate se non è grankè...non la farò molto lunga x nn diventare pesante,ma se non vi piace non continuerò..commentate grazie!!

Autrice:Julie
Titolo:Le Cose Che Non Ti Dirò Mai
Paring: Jack & Lizzie
Timeline:Più o meno,poco tempo dopo la scena dopo i titoli di coda di PotC3,dieci anni dopo la sconfitta di Davy Jones,dopo che Will è diventato Capitano dell'Olandese Volante,che Elizabeth è scesa a terra,su quell'isoletta.

Dieci anni.
Dieci lunghi anni erano passati da quando l'aveva vista per l'ultima volta.
Da quando aveva visto per l'ultima volta lei.
Quando si conosce qualcuno come quelle come lei,volenti o nolenti,si cede,capita a tutti,anche a quelli come lui.
Che si era ritrovato perdutamente malato di quella malattia che probabilmente è la più grave.
L'amore

-Capitano!
Capitan Jack Sparrow si voltò,interrompendo il suo flusso di pensieri.
Gli occhi nocciola scintillavano alla luce del tramonto.
-Che c'è,mastro Gibbs?
-Capitano,abbiamo avvistato terra,Capitano!Potrete scendere e posare tutte le casse vuote.
-Bene Gibbs!Preparatemi una scialuppa!
-Immediatamente Capitano!

Era appena arrivato su quell'isoletta sperduta,che un'odore acre gli saltò al naso.
-Fumo-pensò,girandosi e cercando la fonte di tutto quel fumo.
Proveniva da una casa,oscurata proprio dal fumo,nero e minaccioso,quando la sua attenzione venne attirata da un ragazzino,di circa dieci anni,che correva verso di lui.
-Signore!Mi aiuti la prego!La mia casa sta bruciando e mia madre è rimasta chiusa dentro!
Jack lo guardò.
-Ragazzo,mi ricordi qualcuno. Qual è il tuo nome?-gli chiese,apparentemente noncurante della richiesta d'aiuto fattogli.
-William,signore.William Turner.
-Ma allora sei il figlio di...-mormorò Jack,sbiancando.
Guardò la casa,oramai ricoperta tutta dal fumo.
-Elizabeth!-urlò correndo verso la casa.
-Tu resta quì-ordinò al ragazzo,e entrò.
La perquisì tutta,ma nessuna traccia di Elizabeth,finchè non giunse a una porta seminascosta .La porta era chiusa,Jack provò e riprovò ma non c'era verso di aprirla.
-Bene-pensò-A mali estremi,estremi rimedi!
E prese la rincorsa,buttandosi con tutto il suo peso sulla porta,sfondandola.
All'interno,riversa per terra,priva di sensi,c'era lei.
Elizabeth,sempre bellissima.Non era cambiata per niente.
Al cuore di Jack mancò un battito nel vederla.
-Smettila-si disse-Non è decisamente il momento.
Poi si avvicinò a lei accarezzandole il viso e prendendola in braccio,portandola fuori dall'abitazione,completamente in fiamme.

La poggiò delicatamente sulla spiaggia,sulla sabbia,accanto a William.Jack le ascoltò il cuore.Batteva.Era viva.
Elizabeth indossava un abito semplice ma elegante,bianco e azzurro.
Jack le taglio il corsetto,per farla respirare meglio,come aveva fatto una volta,tempo fa.
Ma lei non accennava a riprendersi.
William era oramai in lacrime,mentre Jack continuava a mormorare :-Riprenditi,Lizzie,andiamo,tesoro,svegliati.
Finchè lei non iniziò a sbattere le palpebre,tossire,e finalmente,aprire gli occhi.La prima cosa che vide fu...
-Jack!!!
Lui le sorrise,come solo lui sapeva fare.
-Sono quì Elizabeth-le sussurrò,prendendole una mano.
Lei gli sorrise,come solo lei sapeva fare.
-Sei tornato-mormorò.
Poi parve ricordarsi di qualcosa,anzi di qualcuno.
-Dov'è William?
-Sono quì mamma,eccomi
Elizabeth sorrise al bambino. Poi si portò una mano alla tempia,non trattenendo una smorfia di dolore.
-Cos' è successo?Non ricordo nulla...
-E' scoppiato un incendio mamma,un incendio dentro casa,ma non so come.Tu sei rimasta chiusa nella tua camera,non riuscivo ad aprire la porta,e tutto stava bruciando..non sapevo cosa fare..sono uscito in cerca d'aiuto e ho incontrato questo signore,mi ha aiutato lui.
Elizabeth guardò Jack con occhi pieni di gioia e gratitudine.
-Mi hai salvato tu Jack?
-Non è certo la prima volta,gioia
-Oramai ho perso il conto...
E si guardarono.
E si sorrisero.
E restarono così per lunghi,indimenticabili,momenti.
Fin quando William non parlò.
-Mamma..ma tu lo conosci?Al signore?
-Sì,tesoro,lo conosco.-rispose Elizabeth senza mai smettere di guardare Jack.
-E' un mio caro amico,e anche un amico di tuo padre.
Furono queste parole a rompere l'incantesimo.Jack si destò,e distolse lo sguardo.
Di tuo padre...Di quell'idiota di Will Turner.Mannaggia.
-E' Jack Sparrow.Capitan Jack Sparrow.Ti ricordi di lui?Te ne ho parlato-continuava Elizabeth,
William guardò Jack spalancando gli occhi.
-Lei è il grande Capitano Jack Sparrow?
Jack fece un sorriso beffardo.
-Sì,ragazzo,sono proprio io,il grande,l'imbattibile,l'invincibile,il brillante Capitan Jack Sparrow.Comprendi?
-Colui che ha sconfitto Davy Jones?Che è tornato dallo Scrigno?Il leggendario Capitano della Perla Nera?
-In persona!-esclamò fieramente Jack.Tutti quei complimenti gli avevano fatto bene,spostò lo sguardò verso la casa,tutta bruciata,e prese una decisione.
-Voi verrete con me-disse,fermamente.
Elizabeth lo guardò.
-Jack,ma come..
-Niente ma,Lizzie,si fa così.Comprendi?
-Dove andremo?-strillò tutto eccitato il piccolo William.
-Dove vorremo...è questo che la Perla Nera è in realtà..è libertà..-disse Jack,facendo un cenno al mare.Elizabeth seguì la direzione del braccio di Jack,e la vide.
-La Perla...
-Proprio lei.
-Come ai vecchi tempi?
-Come ai vecchi tempi.

Jack,Lizzie e il piccolo William risalirono sulla scialuppa,e Jack remò fino alla Perla.
-Gibbs!-urlò-Sono tornato!
-Eccomi signor Capitano!-si sentì dire all'interno della nave.
Per primo salì William.
-E tu chi sei?-chiese Gibbs trovandosi davanti il ragazzino e non il suo capitano.
-Bando alle ciance,mastro Gibbs,e aiutami-rispose invece Jack,salendo la scaletta di corda che portava al ponte della Perla.Poi si sporse per aiutare a salire anche Elizabeth.
Gibbs guardò la giovane donna,spalancando la bocca.
Poi la richiuse.E poi la riaprì.
-Ma lei è...Miss Swann!Cioè perdonate,Signora Turner!
Jack mise su un espressione lievemente stizzita e stava per controbattere quando una voce proveniente dalla direzione opposta lo interruppe.
-Cos'è tutto questo trambusto?Sparrow..è a causa tua?!
-Barbossa!!-strillò Elizabeth
-Elizabeth..signora Turner..-disse Barbossa,evidentemente sorpreso-Cosa ci fai quì?
-E' una lunga storia-tagliò corto Jack,sbuffando.
-E questo chi è?-disse Barbossa,ignorando Jack,e accennando al ragazzino.
Elizabeth sorrise,attirando a sè William.
-E' William,mio figlio.
-Aha!Il figlio di Turner!
-Ma non gli somiglia affatto,no?-intervenne Jack.
-Su questo devo darti ragione,Sparrow.E' uguale a te,Elizabeth.
-E per fortuna-mormorò Jack.

Jack era seduto su delle scalette.Anni fa proprio su quelle scalette lui aveva fatto ad Elizabeth una stramba proposta di matrimonio.
-Yoho Yoho..a pirate's life for me
Si sentiva cantare in lontananza.
-Jack?Jack?Dove sei?
-Elizabeth..sono quì..
Un'Elizabeth evidentemente stanca lo raggiunse.Jack si alzò immediatamente nel vederla così.
-Elizabeth..non stai bene?
-Cosa dici sto benone..sono solo un pò stanca..
-Ecco appunto..vieni ti accompagno nella tua camera..ne avrete una separata,tu e tuo figlio,se per te va bene-disse Jack,prendendola delicatamente per il gomito e conducendola in una camera.
Gli occhi di Liz si riempirono di ricordi...era la camera che le assegnò anche tanti anni fa.
-Jack...-sussurrò lei.
Lui sorrise al buio,accennandole il baule davanti all'imponente letto a baldacchino rosso e oro.
Elizabeth lo raggiunse e lo aprì.
Dentro c'erano i suoi vecchi abiti da pirata,perfettamente conservati.
-Li hai conservati..per tutto questo tempo...
Jack sorrise debolmente.Un sorriso che valeva molto più di mille parole.
-Sono molto vecchi..te ne farò mandare degli altri,ma il cappello va ancora bene.
Lizzie aprì la bocca,come se volesse dire qualcosa di importante,ma poi disse solamente :-Grazie Jack.
Lui annuì,e lasciò la stanza.
E appena si chiuse la pesante porta in legno alle spalle,Elizabeth,dall'altro lato della porta mormorò :-Grazie di esistere.

Quella notte due persone a bordo della Perla non riuscivano a prendere sonno,nonostante fossero stachissimi.
Jack Sparrow continuava a rigirarsi nel letto,cercando di non pensare a lei.Cosa alquanto complicata pensando che lei riposava nella cabina vicina alla sua.
Continuava a pensare ai suoi capelli,così morbidi,così dolci...alla sua voce,così pacata ma allo stesso tempo sexy...alle sue labbra,così desiderabili...Perchè diamine doveva stare così male per una donna?
Infondo lui era il gran capitano Jack Sparrow.
Eppure...
Una semplice donna aveva mandato in pezzi il suo "cuore di ghiaccio".
Aveva avuto tante donne nella sua vita,le donne con cui era stato non si contavano,come non si contavano le donne di cui aveva rubato il cuore.
Ma lei era diversa dalle altre...era così semplicemente lei...
Lei che non era subito caduta ai suoi piedi,ma lui lo sapeva che in realtà non era l'unico a provare qualcosa,che il sentimento era reciproco.
Tante...troppe...parole non dette...
Contemporaneamente,nella stanza accanto,Elizabeth Swann in Turner,continuava a pensare al "suo" pirata gentiluomo.
Il suo primo amore era stato Will,impossibile negarlo.
Ma poi era arrivato Jack,e cielo.quanto era sexy.
Ma non sarebbe ceduta al suo fascino,non io,si era detta.Ma come poteva?Lui era così...così...lui...
Lui era diverso da Will,diverso da tutti quanti.Così unico e speciale.Lui era l'ignoto,lui era l'oscuro,lui era il mistero...lui era passione,e curiosità...curiosità di voler scoprire quale gusto ha tutto questo...
Quanto avrebbe voluto dirglielo...avrebbe voluto correre da lui e abbracciarlo stretto,rivelargli i suoi sentimenti,dirgli "Non parlare ora. Ne parleremo un altra volta. Ora abbracciami. Ho voglia di te. Ho voglia di fare l'amore con te. Ho voglia di averti solo mio. Sulle mie labbra sento la voglia che ho di te...".
Ma no,non si può...però la voglia rimane...

Il giorno dopo.
Jack era appoggiato al ponte della Perla,gli occhi persi nel blu del mare.
Quanti ricordi...quante avventure avevano vissuto insieme lui ed Elizabeth.
Checchè potessero dirne altri,loro due erano uguali,siamo due goccie d'acqua,tesoro.
Con lei aveva passato momenti belli e brutti,difficili e indimenticabili,l'aveva aiutata,l'aveva salvata...
Un fattore chiamato curiosità aveva contribuito ad avvicinarli..lei voleva scoprire com'era essere cattiva,e lui invece voleva conoscere qualcuno che stava dalla parte dei "buoni".
-Jack...
Una voce calda,e un tantino roca,lo risvegliò dalle sue riflessioni.
-Elizabe...-disse voltandosi,e trovandosi davanti Elizabeth,nuovamente vestita da pirata.
I capelli biondi e ondulati erano sciolti e ricadevano morbidamente sulle spalle,coperti da quel vecchio cappello,compagno d'avventure.
Indossava una camicia bianca stretta e un gilet di pelle sopra.Calzoni stretti marrone scuro,quasi nero,con tanto di stivaloni neri fino al ginocchio,
Gli occhi scintillavano di,e Jack ne era sicuro,desiderio.
Elizabeth camminò verso di lui,ma inciampò in un'asse del pavimento della nave,più rialzata,finendo contro Jack.
Le mani di lei contro il petto di lui,nel punto esatto in cui la camicia era aperta.
E le mani di lui,per non far cadere lei,sui suoi fianchi.
Al contatto entrambi sospirarono.
I visi erano vicinissimi.
-Elizabeth..-mormorò lui.
-Shhh- sussurrò lei,stringendo le labbra per trattenersi,e appoggiò la testa sul suo collo.
Lui le cinse la vita e la strinse a sè,e lascio andare il capo tra i suoi capelli,aspirandone il profumo.
Rimasero così per quella che a loro due sembrò un'eternità.
-Jack.
-Dimmi Liz.
-Io...
Proprio in quel momento sentirono un tonfo in mare.Entrambi controvoglia sciolsero l'abbraccio,continuando a tenersi per mano,però.
-Jack!-urlò mastro Gibbs -Il ragazzo!William!E' caduto in mare!
E lì,in mare,dove qualche secondo prima c'era William che urlando chiedeva aiuto,ora non c'era niente più.



Cosa ne dite...è tanto male??se vi piace la continuerò volentieri ^_^ commentate pleaseeee baci









 
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*Fely_Sparrowina*
view post Posted on 31/8/2008, 20:58




jùùùù è bellissima... come già sapevo ankor prima ke la cominciassi... xòò :( nn è finita.. ti prego continuala mo voglio sapere... ciao ciao
 
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• H o l l y »
view post Posted on 1/9/2008, 08:35




oddiio che bella! ma sei brava!
spero ke il bamboccio sia di Jack XD
e che will muoia xd come spero ogni volta che leggo una fan fiction XD
 
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>>Asuna91
view post Posted on 1/9/2008, 14:12




E'bella, ma povero bimbo perkè lo hai fatto cadere in mare :unsure:
 
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*July&Jack*
view post Posted on 1/9/2008, 14:24




xò non è finita...non è detto ke muoia...
 
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• H o l l y »
view post Posted on 1/9/2008, 14:28




se è figlio di willi meglio ke muore
no anzi mi spiace x liuz
 
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*Fely_Sparrowina*
view post Posted on 1/9/2008, 14:29




infatti... tanto nn sappiamo mica il finale... ehehe :D cmq jù la devi continuare perkè è veramente bella!
 
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*July&Jack*
view post Posted on 2/9/2008, 00:43




ecco il seguito della storia :) spero vi piacerà! 1 bacio e grz dei commenti ^_^

SPOILER (click to view)
Riassuntino...dopo 10 anni ke non si erano mai visti jack rivede lizzie e salva lei e il figlio da un incendio portandoli con sè sulla perla.sia jack ke lizzie provano qualcosa x l'altra...ma come dirlo? e un pomeriggio mentre lizzie sta per confessare cosa prova il figlio,william,cade in mare...


...E lì,in mare,dove qualche secondo prima c'era William che urlando chiedeva aiuto,ora non c'era niente più.
Elizabeth si sporse dal parapetto per cercare di vedere il figlio,che ritmicamente si alzava e abbassava,cercando di non affogare,ma la corrente era troppo forte e il poverino non riusciva a stare a galla.
-William!William resisti tesoro-urlava Elizabeth,il vento le scombinava i capelli e la preoccupazione le oscurava il volto.Si voltò implorante verso Jack,che senza neanche una parola,le consegnò i suoi "effetti" e,abilmente,si tuffò in mare,scomparendo anche lui nel profondo,e minaccioso, blu delle acque.

Elizabeth continuava a guardare angosciata la superficie del mare,increspata da violente onde,non riuscendo a scorgere nè William,nè tanto meno Jack.Continuava a urlare,invocando il nome del figlio e del capitano,preoccupatissima.Fin quando finalmente dall'acqua emerse Jack con in braccio il bambino.Fu calata una scaletta di corda,e finalmente i due,furono al sicuro.
Il ragazzo era svenuto,ma assicurava Jack,stava bene.
Infatti presto iniziò a tossire e si svegliò completamente.Inanto mastro Gibbs aveva portato per Jack e William delle coperte,in modo si potessero asciugare.Elizabeth abbracciò il figlio,passandogli poi la coperta,e guardò Jack,uno sguardo che lui non avrebbe mai dimenticato.
Uno sguardo che esprimeva riconoscenza,gratitudine,gioia,e sì,anche...amore.
Jack ricambiò lo sguardo con la stessa intensità.Ed Elizabeth,sorpresa e imbarazzata ,abbassò lo sguardo.
-Vieni,Jack,tesoro mio-disse allora per cambiare discorso,rivolta al figlio,che senza battere ciglio,si avvicinò nuovamente la madre.
Jack guardò in modo strano entrambi.
-Jack?!-chiese stupito-Credevo che il ragazzo si chiamasse William-osservò.
Elizabeth arrossì violentemente abbassando lo sguardo,mentre William,rivolgendosi a Jack spiegò :-Veramente Capitano,io ho due nomi e Jack è il primo nome,ma da un pò,per far piacere a papà la mamma mi chiama William-.
Jack guardò stupito Elizabeth.
-ELizabeth...davvero hai dato il mio nome a tuo figlio?-le chiese con una voce dolcissima.
Elizabeth arrossì ancora di più e senza alzare gli occhi farfugliò imbarazzata :-Bhe sai il nome Jack mi è sempre piaciuto...e poi...ecco...vedi...io volevo...non volevo...ma se vuoi...cioè...
Jack rise gentilmente.
-Guarda che mi fa piacere-le disse,prendendole la mano.
Elizabeth si ritrovò ad alzare lo sguardo e incrociare gli occhi du lui,così dolci,caldi,incoraggianti...e continuando ad arrossire tornò ad abbassarlo,per paura che i propri occhi fossero troppo sinceri.Jack capì che Elizabeth era profondamente imbarazzata,e sentendosi il cuore leggero,si allontanò fischiettando,promettendosi di farle qualche domanda in proposito,in seguito.

Erano oramai passati dieci giorni da quando Liz e William erano arrivati sulla Perla,dieci giorni che,in un modo o nell'altro,erano riusciti a compensare dieci anni di silenzio e lontananza,grazie a un gioco di sguardi,mezze parole,frasi non dette e sorrisi.Un gioco comunemente chiamato amore.
Era questo a cui pensava Jack Sparrow la sera del decimo giorno,dirigendosi verso la sua cabina,quando un rumore di vetri rotti lo spinse a raggiungere il ponte.
Quì trovo ad aspettarlo uno spettacolo davvero scioccante.
A terra una bottiglia di rum in frantumi.
"Il mio rum!" pensò Jack.
E poco distante tutta la sua ciurma perfettamente sbronza,accompagnata da un'Elizabeth completamente ubriaca,in camicia da notte,che cantava vecchie canzoni piratesche tracannando rum in braccio a un pirata,Joe 'Cicatrice' Wilson,così chiamato per una larga cicatrice in fronte,accolto nella ciurma l'ultima volta che la Perla si era fermata a Tortuga,che a Jack non era mai piaciuto.Perchè avrebbe potuto ingannare Barbossa,ma non il grande Capitan Sparrow.
E il fatto che Elizabeth fosse seduta in braccio a Joe non migliorava di certo l'opinione che Jack aveva di lui.
-Ehiiii Jack!Vieni a unirti a noi,Jack!-biascicò Elizabeth,quando lo scorse.
Jack scosse la testa.
-Elizabeth non dovresti bere così.Pensavo odiassi il rum
Elizabeth rise soltanto,mentre Joe rispose :-Oh,andiamo Capitano,fate divertire un poco questa bella bambolina!-e così dicendo accarezzò sul viso la ragazza.
A Jack il fatto che quel lurido pirata si permettesse ti toccare la sua Elizabeth con le sue viscide mani,non andò giù,anzi,lo fece irritare parecchio.
-E' sposata,Joe.
-Appunto,Jack,è sposata.Ma non con te.Fattene una ragione,amico.
Jack si avvicinò minacciosamente a Joe,abbassandosi in modo da avere il suo viso allo stesso livello del viso del pirata,gli occhi ridotti a due fessure,per la rabbia.
-E' sotto la mia protezione,Wilson.Non dimenticarlo.
Joe sostenne lo sguardo di Jack :-Ma potrebbe stare anche sotto la mia-disse -E scommetto che si divertirebbe molto di più- concluse ridendo sguaiatamente,e ammiccando.
-Lasciala,Joe- gli intimò Jack,prendendo in braccio Elizabeth,che gli si accucciò tranquillamente contro suo il petto,e un passo prima di entrare sottocoperta si voltò e sibilò :-Non osare avvicinarti mai più a lei,o sarà l'ultima cosa che farai,Wilson.Comprendi?
Detto questo si avviò verso la camera di Elizabeth.
All'interno tutto perfettamente in ordine,e un caldo pazzesco rendeva l'aria pesante.
Jack depose Elizabeth,addormentata,sul letto disfacendolo frettolosamente e si tolse la camicia e il cappello,appoggiandoli su un comodino.Aprì la finestra per far passare un pò d'aria e rimboccò il lenzuolo di Lizzie,accarezzandole la guancia e baciandole delicatamente la fronte.Era molto accaldata,ma ora riposava serenamente.
In silenzio Jack lasciò la stanza,lasciando Elizabeth ai suoi sogni.

La prima cosa che vide Elizabeth il giorno dopo,appena sveglia,furono la camicia e il cappello di Jack sul comodino accanto al suo letto,e la propria camicia da notte che puzzava di rum e il letto era piuttosto spiegazzato.
Immediatamente si mise a sedere,e a sudare freddo.
-Cos'è successo?Possibile che..ricordo solo che ero andata sul ponte..e poi?Ho bevuto?Oh,Cielo,non può essere mi sono ubriacata!E..dopo?Cos'ho fatto?Perchè il letto è così sfatto?Perchè ci sono la camicia e il cappello di Jack quì?Possibile che abbia...proprio quando ero ubriaca?-
Elizabeth iniziò a piangere silenziosamente,rivestendosi.
Appena uscita dalla cabina si imbattè proprio in Jack che le sorrise salutandola cordialmente :-Buongiorno,gioia
Elizabeth arrossì consegnandogli la camicia e il cappello e mormorò :-Oh Jack perchè l'hai fatto..come hai potuto?-
-Ma cosa...Cara non crederai mica che...-disse lui,ma oramai Elizabeth era già scappata via.
Il suo intento era di tornare in camera,ma correndo andò a sbattere contro Barbossa.
-Elizabeth!
-Oh,Barbossa,ciao,scusa io non ti avevo visto-mormorò lei,con un sorriso forzato.
-Per caso tu ieri sera c'eri?-continuò.
-Certo,bambolina,c'era il rum!
-E..ti ricordi cos'è successo?Credo di essermi ubriacata..
-Eh,sì,dolcezza,eri proprio sbronza.E uno stava facendo l'idiota con te.Per fortuna è arrivato Jack e gliene ha dette quattro,e ti ha portato in camera.
Elizabeth ammutolì.
-E...Poi?
Barbossa rise.
-E poi niente,è tornato sul ponte,ha bevuto del rum ed è andato a letto.
Elizabeth sbiancò,e si sentì girare alla testa,così che dovette appoggiarsi alla sua porta.
-Oh grazie,scusa io ora vado a riposarmi...-mormorò sbattendosi alle spalle la pesante porta in legno massiccio,gettandosi sul letto e scoppiando a piangere.
Poi si addormentò.Per quanto tempo dormì non lo sapeva.Al risveglio era piuttosto intontita.
Un'ora?Due?Tre?
Però si sentiva meglio.
Poi si ricordò quello che era successo e riprese a piangere.
Come aveva potuto essere così stupida?Come aveva potuto credere che Jack avesse fatto una cosa simile? Non lui,era un pirata gentiluomo infondo.
Un brav'uomo.
E lei invece era soltanto una stupida.
Proprio in quel momento sentì bussare alla porta.
-..Elizabeth?Sono Jack..posso entrare?
-Sì-mormorò lei,cercando di asciugarsi gli occhi per non far vedere che aveva pianto.
Appena entrato lui si rese conto che qualcosa non andava.
Lei aveva gli occhi troppo rossi,le ciglia umide e il viso gonfio.
Si sedette accanto a lei,sul letto.
-Hai pianto?
-No.
Proprio in quell'istante una grossa lacrima le scivolò all'angolo della bocca.
Lui le poggiò delicatamente un dito lì,asciugandola.
-No,vero?-sorrise.
-Oh,Jack!Mi dispiace tanto!-esclamò lei,abbracciandolo.
Lui la strinse,e tra i capelli le sussurò :-Ehi..guarda che non è successo nulla,amore.Va tutto bene.
Lei si stacco un pò,giusto per guardarlo.
-Non sei arrabbiato con me,Jack?
-No,Elizabeth..come potrei?-e se la strinse al petto.
Restarono così a lungo,e quando si sciolsero dall'abbraccio,lei aveva il profumo di lui e lui aveva il profumo di lei.
Come se fossero la stessa cosa.
-Ora vieni,usciamo-le disse lui,infine.
E la condusse sul ponte.
Quì li raggiunse in fretta William.
-Capitano!Capitano!-strillò.
-Cosa c'è,figliolo?
-Gibbs dice che il vento è dalla nostra parte,entro quattro giorni arriveremo a Tortuga,e potremo fare rifornimento.
-Bene!E Tortuga sia!

Da quando Elizabeth dormiva nella stanza attigua alla sua,Jack non riusciva più a dormire.Passava le ore a pensare a lei.
Passava le ore a rivivere tutti i momenti insieme,tutte le frasi che lei gli diceva.Passava la notte a pensarla ininterrotamente.
Era quello che stava facendo anche quella notte,quando un grido disperato,proveniente dalla camera di Elizabeth,lo risvegliò dai suoi pensieri,
Immediatamente di precipitò nella camera di Elizabeth,e la trovò seduta sul letto,sudatissima e affannata.
Le andò vicino e preoccupato le chiese se tutto andasse bene.
Lei gli fece un sorriso forzato :-Ho fatto un brutto sogno,Jack.
-E cosa hai sognato di così tremendo,gioia?
Come poteva dirgli che aveva sognato che loro due stavano finalmente,e felicemente,insieme?Come poteva dirgli che lei era così serena con lui?Come poteva dirgli che tutta questa felicità venne spezzata dal fatto che lui era annegato in mare?Come poteva dirgli che sembrava tutto così reale?Come poteva dirgli che se sarebbe successo lei non sarebbe riuscita ad andare avanti?Come poteva?Non poteva.
Così disse soltanto :-Non me lo ricordo...
Lui le sorrise,rassicurandola,e spingendola delicatamente,in modo da farla sdraiare di nuovo,e prese ad accarezzarle la fronte
-Era solo un sogno,Lizzie,solo un sogno.Non preoccuparti.Ora ci sono io.
Lei sorrise e gli prese la mano,stringendogliela.
Lui ricambiò la stretta,continuando ad accarezzarla e a sorridere.
-Non ti accadrà niente di male,Elizabeth,finchè ci sarò io.E io ci sarò.Sempre.Te lo prometto.
-Non andare via Jack.Resta quì.Ti prego.
-No,amore mio,no.Non vado da nessuna parte.Rimango quì.Fin quando tu lo vuoi.
Elizabeth sorrise,e chiuse gli occhi,e finalmente serena si addormentò.
Jack rimase a guardarla.Quanto avrebbe voluto svegliarla e dirle tutto ciò che provava.Ma ora no.Non era il momento.Presto.Molto presto.Ancora poco.E poi...


La ff ovviamente non è finita..ma manca poco ^^ vi prego commentateeeeee pleaseeeee grazie a tutti 1 bacione
 
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*Fely_Sparrowina*
view post Posted on 2/9/2008, 10:35




ooh july..ma è stupenda.. strano a dirsi ma jack, in qst ff, è dolcissimo...ohh lo adoro!! cmq dv continuarla..ci sentiamo un kiss!!
 
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*July&Jack*
view post Posted on 2/9/2008, 11:22




diciamo ke l'amore fa uscire il lato migliore di tutti ^^ e kmq secondo me jack sarebbe così con lizzie :P
 
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*Fely_Sparrowina*
view post Posted on 2/9/2008, 11:36




bhe ...può darsi!! e cmq quando la continui?? voglio sapèèè
 
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• H o l l y »
view post Posted on 2/9/2008, 11:44




oddio come mi piaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaace
 
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*July&Jack*
view post Posted on 2/9/2008, 11:56




penso ke la continuo dmn o dpdmn...dipende...xò la fine ce l'ho già in mente :D sn così feliceeee ke vi piaccia pensavo fosse 1 pò 1 skifezza
 
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• H o l l y »
view post Posted on 2/9/2008, 15:03




no no continua ora...
 
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^^Kimiki^^
view post Posted on 2/9/2008, 17:21




waaa....ma che bella .....mi piace tantissimo......mi piace anche il tuo stile sisi.....veramente........complimenti davvero
 
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27 replies since 31/8/2008, 16:42   575 views
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