 | ~ Addison } |
| | Giocando sulla Perla Autrice: • H o l l y »
ATTENZIONE!
La fanfiction da me scritta di seguito è, PPWP, ovvero pure porn without plot (fan fiction che descrive scene di sesso senza che la storia abbia 1 trama).
Holly mi ha dato il permesso di postarla, ma prima di leggere siete avvertiti, SCONSIGLIATA I MINORI DI 18...ma qui siamo tutti grandi e vaccinati quindi il problema non dovrebbe porsi.
Perchè ho scritto questa fan fiction: Perchè tra Jack ed Elizabeh c'è una tensione sessuale innegabile. Non credo di aver scempiato la nostra coppia perchè, come ben sapete, l'amore non esiste senza un buon sesso e il buon sesso non esiste senza amore. La fan ficition non è stata scritta prima di essere postata, la sto scrivendo in questo precisissimo istante. nella mia mente Jack e lizzi hanno un momento allegro e ...piacevole insieme.Potete condividerlo con loro e con me leggendo quanto segue.
Se i contenuti fossero eccessivi per i vostri gusti, non iniziate a leggerla, perchè ripeto , la fanfiction è SCONSIGLIATA AI MINORI DI 18 poiché contiene contenuti espliciti. Fermatevi quando ne avete abbastanza, altrimenti arrivate fino alla fine e ...commentate!
Timeline: Oserei dire durante Pirati dei Caraibi 2, sapete, i bei tempi di "Persuadimi" ecc...
-Jack? Jack?-
Elizabeth Swann si aggirava sulla perla sorridendo, alla ricerca del capitano Jack Sparrow.
-Jack? dove sei?-
-Sono qui...- rispose una voce sonnacchiosa che proveniva dalla capina di Jack.
Elizabeh si sporse e disse- Jack, mis to annoiando!-
Jack si voltò dall'altra parte per non sentirla- Lava il ponte con Ragetti se ti annoi tanto...non disturbarmi cerco di dormire...-
Elizabeth abbassò il capo senza parlare...percorse su e giù la cabina, appesantendo i passi, ma Jack la ingorò.
Allora Liz cominciò a canticchiare, sempre più forte "Yo oh, yo ho...a pirate life for me"
Jack allora si voltò di scatto sbraitando: -Dimmi, Swann, dimmi che cosa vuoi da me! che diamine!-
Elizabeth sorrise emozionata come una bambina- Facciamo un gioco!-
Jack la guardò sorpreso- Un...un gioco?-
-Si, un gioco!-
-Vattene e lasciami stare- disse il pirata ristendendosi e posandosi sul viso il cappello.
Elizabeth mise il broncio per un istante. Poi si avvicinò lentamente a Jack. Si sedette sul bordo del letto e, socchiudendo un pò gli occhi, allungò il suo corpo spiengndo una mano verso il petto di jack, accarezzandogli con poi entrambe le mani calde e gentili, tracciando cerchi leggeri con le dita.
Jack rimase interdetto all'inaspettato tocco e non si mosse.
Elizabeth gli tolse il cappello dal viso e lo baciò lascivamente, lasciando scivolare la sua lingua su quella del pirata per poi accarezzargli le labbra con la stessa.
Jack rispose con impeto al bacio tenendole il viso pressato sul suo, finché ad entrambi non mancò il respiro.
Elizabeth allora si scostò leggermente schiudendo gli occhi, ansimando un pò.
Jack rimirò per un istante il seno di lei che si abbassava e si alzava ritmicamente alla ricerca di aria.
-Che tipo di gioco hai in mente Elizabeth?- disse Jack mentre la lussuria iniziava inevitabilmente a catturarlo nelle sue spire.
- Il gioco si chiama "Il pirata e la principessa"- disse Elizabeth maliziosa.
-Credo di essere capace di indovinare le regole...- Jack passò una mano sul ventre di Elizabeth- e dimmi tesoro...e un gioco che hai fatto anche con William?-
-A volte...-disse lei stendendosi su di lui. aggiungendo- non era particolarmente bravo, devo ammettere. Ma sapeva calarsi nella parte senza alcun problema.-
-Ed io suppongo di dover interpretare la principessa...- scherzò Jack baciandole il collo.
-No...- disse Elizabeth spingendo il collo verso destra e stringendo la testa di Jack tra la sua spalla e il suo mento- Io sono la principessa dei Caraibi, rapita
da un losco e misterioso pirata, scurrile, violento ed ubriaco....-
-Sembra una storia interessante...- sogghignò Jack Sparrow, infilando lentamente un mano verso l'incavo leggerlo dei seni di Elizabeth.
Quella sospirò, mentre la mani di Jack la esplorava per poi scivolare verso il suo ventre voglioso.
Jack si fermò sull'orlo dei pantaloni di Lizzi, che non oppose però resistenza. Ed infilò così la mano tra i suoi ricciolo, accarezzandola per un istante, per poi infilare in lei un dito sottile.
Elizabeth sospirò, inarcandosi un pò e chiudendo gli occhi.
Jack spinse dentro la sua femminilità prima dolcemente, poi sempre più in profondità e sempre più rapidamente, eccitato nel vedere i fianchi di Elizabeth muoversi al ritmo delle sue spinte. I capelli di lei scivolavano sulle sue spalle frementi, mentre i capezzoli si eccitavano da sotto il camicione.il corpo di lei tremava e si agitava, e il piacere la sommergeva inondando nel sue terminazioni nervose, serrando le gambe sulla mano di Jack, che prolungava sapientemente il piacere mentre lei si torceva ansimante trattenendo le urla.
Jack la baciò, accarezzandole la fronte matida di sudore, mentre il bacino di lei palpitava per il rilascio.Jack fece per slacciarsi i pantaloni, pronto ad iniziare, ma le lo fermò con voce ansante:
-No...non qui- disse lei scostandosi ma restando a cavalcioni su di lui. - Sul ponte-
-Sul ponte? ma c'è la ciurma, è pieno giorno...- disse il pirata, mentre la sua mente (e non solo quella) galoppava verso fantasie inimmaginabili e che raramente avevano solcato l'anticamera del suo cervello.
-Mandali in coperta...- disse lei- Oppure io torno nella mia cabina e vedo se Ragetti...-
-NO- tuonò Jack alzandosi e facendo quasi cadere la dama inglese.
E detto questo uscì dalla cabina, prendendo Elizabeth per mano.
-Mastro Gibbs? MASTRO GIBBS?- urlava tra un bacio e l'altro di Elizabeth che sembrava incontenibile.
-Si capitano!_ disse Gibbs avvicinandosi. Rimase non poco stupito nel vedere il suo capitano e Miss Swann in atteggiamento indubbiamente prossimi all'intimità- cosa c'è?-
Jack allontanò la bocca di Elizabeth da se, biascicando- Vi voglio tutti sotto coperta...tutta la ciurma... IMMEDIATAMENTE!-
-Sotto coperta...? ma capitano...noi...!-
-Siete Sordo mastro Gibbs? Tutti sotto coperta all'istante, E' UN ORDINE, o getterò la chiave della stiva giù nelle profondità degli abissi!_
Gibbs si affrettò a comunicare l'ordine alla ciurma, sbrigandosi e guardando sempre più stralunato le mani di Jack insinuarsi sulle più recondite zone della pelle della bionda.
Jack chiuse a chiave la ciurma sotto coperta, ignorando le proteste di quei poveri farabutti, voltandosi poi: Elizabeth era scomparsa.
-Elizabeth! ELIZABEEEEETH!-urlava come un disperato in agonia.
-Chi sei?- urlò la voce della ragazza con voce altrettanto disperata.
Jack si voltò verso il timone. Elizabeth, in quei minuti, si era cambiata d'abito, togliendosi gli abiti da uomo, ed indossando una sottana da donna un pò logora...Jack si soffermò un istante a pensare alla proprietaria di quella veste, che lui aveva lasciato nel bel mezzo della notte dopo il piacere, rubandole l'unico indumento che aveva addosso, abbandonandola nuda e addormentata per le strade parigine.
Elizabeth aveva frugato la perla e aveva travato quella sottoveste un pò fuori moda, corta abbastanza da lasciar intravedere le caviglie. Jack socchiuse gli occhi: la piccola voleva giocare.
- Non credo siano fatti tuoi chi sono io, piccola-
Elizabeth guardò terrorizzata Jack – cosa vuoi da me? esigo essere riportata a casa dal re mio padre!-
-Non credo succederà tesoro!- disse Jack sogghignando e correndo verso di lei come un toro.
Elizabeth strillò, cercando di rifugiarsi sotto coperta- sapendola chiusa.
Così si trovò spalle al muro tremante di paura, mentre Jack sopraggiungeva pressando contro di lei.
Jack sorrise voglioso, leccandosi le labbra. Non credo che lei signorina andrà da nessuna parte-
Elizabeth lo fissò terrorizzata- Mi lasci andare, la prego..-
-Shh....- sussurrò Jack, mettendole una mano sulla bocca.
Elizabeth cerco di gridare,a il suo urlo veniva soffocato, mentre Jack con l’ altra mano la spogliava lentamente, accarezzandola e baciandolo e il corpo marmoreo.
La sospinse a terra fissandola per un secondo nuda e spaventata, alla sua mercè.
Jack si sentì incredibilmente sadico e crudele, ma cazzo se era eccitato. E ad Elizabeth, stranamente, piaceva così...
-mi LASCI andare...la prego...- supplicò tremante per la brezza marina.
Jack la ignorò, togliendosi il gilet e la camicia.
Elizabeth lo fissò eccitata calciar via gli stivali e restare nudo di fronte a lei. Si morse il labbro fissando il corpo statuario dei pirata brillare sotto il sole, ma finse ancora il terrore.
-Se farai la brava, non ti farò male.-
Elizabeth non disse nulla, ma si strinse le ginocchia al mento con le braccia. Jack, gentilmente-non voleva certo farle male- allontanò le sue braccia, facendola distendere sul legno del ponte della perla. Le accarezzò le cosce, facendole dischiudere le gambe. Si stese sul corpo caldo di Elizabeth, sfiorandole con le labbra i seni gonfi. Scivolò finalmente dentro di lei, penetrandola senza forzare, ansimando soffuso.
Elizabeth finse ancora un aria spaurita piagnucolò sommessamente.
Jack spinse ancora, cozzando i propri fianchi con quelli di MISS Swann. Elizabeth faticava a mantenere il controllo di se stessa, perché l'eccitazione la stava portando esattamente dove desiderava: un passo sempre più vicino all'orgasmo.
Jack ansimò, accelerando le spinte, mentre lei chiudeva gli occhi e spalancava la bocca.
Elizabeth sollevò i fianchi per raccoglierlo tutto, gemendo e abbracciandogli la schiena.
Il ponte della perla divenne così per minuti che parvero ore, luogo di sospiri gemiti, mentre Jack si muoveva quasi furioso dentro di lei che tratteneva a stento le urla, mordendogli il mento e le labbra. Elizabeth cercò di sollevarsi sulle braccia per accoglierlo meglio dentro di se, baciandolo impetuosa per soffocare i sospiri.
Jack sentì che il piacere stava per coglierlo e sferzò l'ultima volta più a fondo, facendo gridare Elizabeth che venne qualche secondo dopo di lui.
Giacquero così per un pò,mentre Jack continuava a solleticarle i seni.
-Vuoi giocare ancora?- chiese lei sorridendo, baciandolo dolcemente.
-Sono stanco, amore. Per adeguarsi ai tuoi standard ci vuole energia..-
Risero, mentre Jack si alzava e l'aiutava a rivestirsi.
Elizabeth rifletté su ciò che era accaduto. Will...Willl...tutto doveva riguardare Will? Will era il suo amore da quando era una bambina. Ma jack...Jack era l'ignoto, sapeva di uomo, sapeva di avventura, sapeva di sesso.
Ma doveva essere l'ultima volta....non poteva essere schiava della lussuria.
Si voltò verso il pirata- Jack...io...-
Ma si sentì all'improvviso spingere con forza verso il alto destro della nave.
Jack la sollevò veloce e potente, poggiandola sul bordo, di spalle alle infinità dell'oceano.
Jack, ancora nudo, infilò una mano tra le ginocchia di Elizabeth facendogliele schiudere e penetrandola di botto.
Elizabeth urlò per la sorpresa: il tutto era avvenuto in un secondo, e Jack già ricominciava, incredibilmente, a spingere dentro di lei alla ricerca del piacere.
-Vuoi che io faccia questo Elizabeth? Vuoi giocare con me Elizabeth?-
-Si!- urlò lei stringendoselo al petto.- SI!-
Rispondeva sinuosa alle spinte dell'amante, che la baciava e la stringeva, timoroso di farla cadere, ma perso dentro di lei.
E incredibilmente il piacere colse lei qualche minuto prima di lui, che poderoso le faceva l'amore prolungando il suo orgasmo.
E quando lui venne, ansimò soddisfatto, quasi ringhiando, mentre lei, ansante, gli baciava ancora le guance, e la fronte,.
Suggellarono il loro momento,a ancora uno dentro l'altro, con un bacio di passione.
Jack sorrise- Ti è piaciuto giocare tesoro?-
Elziabeth sorrise, al mente libera da problemi ed inibizioni, rinnegando le proprie intenzioni- Molto.Ma la prossima volta il pirata lo faccio io...
FINE
bè, che ve ne pare? non credo di essere stata malaccio. Commenti pleaze, belli o brutti!Edited by • H o l l y » - 5/12/2007, 18:05 | | | |
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